AUDITORIUM ALDA MERINI PORTO MANTOVANO
PROGETTO
L’edificio in progetto è organizzato su un unico livello a piano terra e presenta un’articolazione di volumi che trova perfetta corrispondenza nel disegno di pianta e nelle funzioni ospitate all’interno: a nord è un corpo di altezza più importante adibito a sala; a sud un corpo più basso scisso in tre oggetti funzionalmente distinti (ingresso e servizi, una piccola saletta, un patio interno).
A livello di linguaggio architettonico il corpo a nord, rivolto verso il costruito, sarà connotato da una forte presenza, una sorta di 'manifesto' o 'insegna' verso la strada e gli edifici, pertanto si propone un prospetto cieco caratterizzato da un movimento a sbalzo teso a comunicare l’idea di ‘proiezione’ del nuovo edificio nel contesto. A sud, invece, l'edificio è più rarefatto e andrà a scomporsi in volumi più bassi e permeabili al parco: il verde entra nel progetto, si allunga e attraversa l'edificio. I prospetti laterali, a est e ad ovest, saranno più permeabili e presenteranno un ritmo regolare di aperture che andranno ad illuminare l'interno della sala, ad est sarà posto l'accesso all'edificio. A sud l’oggetto architettonico ha la volontà di “minore–presenza” e si allungherà nel parco tramite la saletta più piccola, nel patio accanto invece, sarà il parco ad entrare nell’edificio attraverso una serie di colonne libere. La sala grande e la saletta sono caratterizzate dalla presenza di una sola apertura rivolta a sud che si vanno a configurare come ‘viste sul parco’, la costruzione di questa continuità visiva consente agli occupanti dell’edificio di cogliere sempre la presenza del parco attiguo di cui l’edificio è parte integrante e completamento visivo.
Il fronte cieco a nord, invece, oltre a denunciare all’esterno l’area operativa della sala polivalente (palco), diventa una quinta fissa rivolta al costruito che può essere utilizzata come schermo per la proiezione in esterno sfruttando lo spazio antistante per il pubblico.
SISTEMAZIONI ESTERNE
Le sistemazioni esterne prevedono il riassetto dell’area circostante del nuovo edificio. In particolare ad ovest verrà ampliata l’aiuola esistente con filare di alberi, l’area a nord dell’edificio, oltre a configurarsi occasionalmente come spazio per il pubblico, resterà principalmente adibita a parcheggio, la nuova piazza ad est andrà a coniugare la palestra esistente, la nuova sala polivalente ed il parco. La piazza ad est sarà caratterizzata dalle ampie aree verdi che andranno a strutturare lo spazio esterno in un ampliamento del parco tra il costruito, mentre il disegno della pavimentazione andrà a costruire la connessione tra gli edifici.
ESECUZIONE
Il progetto sopra descritto è stato diviso in 2 stralci. A oggi è stato realizzato il primo stralcio: la grande sala adibita ad auditorium che può ospitare fino a 262 persone a sedere e 100 presenze sul palco in piedi, per complessive 362 persone. Si è trattata di un’opera particolarmente importante per la comunità di Porto Mantovano e destinata a costruire al contempo un luogo di cultura e di aggregazione per la cittadinanza. Si riportano le parole dell’Amministrazione che ha voluto realizzare l’opera: “Abbiamo voluto dare nuova vita al parco. Lo abbiamo pensato come una ‘casa della comunità’. Un luogo d aggregazione, in cui vivono appuntamenti di interesse comune.”
EVENTI
L’inaugurazione della sala è avvenuta in data 22.10.2022.
L’intitolazione dell’auditorium alla poetessa Alda Merini è avvenuta il 21.01.2024.
PUBBLICAZIONI:
La Sestina, 26.05.2019
La Voce di Mantova, 05.02.2022
https://vocedimantova.it/cronaca/auditorium-di-porto-mantovano-si-attende-solo-la-pandemia/
La Gazzetta di Mantova, 22.10.2022
Mantova Uno, 13.01.2024
IMPORTO
995.000,00 €
LUOGO
Porto Mantovano (MN)
PERIODO
2018-2021
STATO
Realizzato